-GIUSEPPE TAMBURRANO-
Come è risaputo il Partito socialista italiano è nato dopo una lunga gestazione “dal basso”: da organismi associativi locali, sindacati, circoli, opuscoli, giornaletti, riviste che si fusero a Genova, nell’agosto del 1892, e dettero vita ad un partito nazionale separandosi dagli anarchici.
Il panorama socialista attuale appare simile a quello: sono numerosi i circoli socialisti in tutto il paese, indipendenti l’uno dall’altro, ignorandosi. Ce ne rendiamo conto noi perché il blog della Fondazione Nenni riceve molti messaggi da questi organismi e compagni isolati.
Faranno una nuova Genova dando vita ad un partito nazionale? Ma dove è l’impegno nella lotta sociale e nella battaglia culturale? Quale è l’ “Idea” (ideologia?) fondante di questa eventuale associazione? E dove sono i Turati, i Costa, i Prampolini, le Kuliscioff?
Si ha l’impressione che quelle di allora erano fiammelle vive che si propagavano e giunsero alla fiammata generatrice di una idea comune, di una casa comune matura per rappresentare i bisogni e le idealità di una vasto mondo escluso e oppresso dall’Italia liberal-conservatrice post-unitaria, di un mondo proletario e intellettuale – il quarto stato – che voleva spezzare le catene dell’asservimento ideologico e sociale.
Quelle di oggi non sembrano fiammelle vive che si propagano ma fuochi fatui. Questo blog con il nome di Nenni è nato con l’ambizione di “soffiare” su quelle fiammelle per farle vive, di creare un punto di riferimento, di incontro, di scambi di idee, di proposte: per una idea comune di ricostruzione ideale.
Mai il capitalismo è stato in crisi come oggi, mai come oggi si sente il bisogno di una alternativa. Mai come oggi noi siamo assenti.
Giuseppe Tamburrano
P.S. Ho letto di un coordinamento provvisorio della “rete socialista”……Chi sono i promotori della “rete”?