-di DONATELLA LUCENTE-
ProgressReport, quotidiano americano online, titola uno dei suoi ultimi numeri “People over Party”, ragionando su tre riferimenti: la gente, il Congresso e i suoi gruppi parlamentari, il presidente. Si afferma che i grandi danni che il presidente starebbe infliggendo al paese, non vengono contrastati da un Congresso bloccato nella logica bipartitica. Di conseguenza la gente viene sollecitata a rivolgersi direttamente ai “suoi” eletti, chiedendo di corrispondere all’interesse degli elettori non alla logica politica del partito
L’hashtag PeopleOverParty con la Representation Checklist (v. di seguito) è un esempio della piega che sta prendendo la situazione politica interna agli Stati Uniti, sempre più divisi e frammentati da atteggiamenti e decisioni del presidente. Nel mirino è in particolare il diritto all’assistenza sanitaria.
Checklist:
• opporsi a Trumpcare, che causerebbe la perdita dell’assistenza sanitaria a 23 milioni di americani
• opporsi al bilancio di Trump, che porterebbe al taglio dei sussidi alimentari a 8 milioni di indigenti.
• sostenere indagine indipendente contro i legami di Trump con la Russia che minacciano la nostra
democrazia
Di fronte alla posizione ambigua del presidente Trump nei confronti di Mosca, ad un partito repubblicano a lui sempre e comunque fedele, ad un congresso incapace di rappresentare gli interessi legittimi degli americani, gli elettori stanno arrivando alla conclusione di essere state vittime di un inganno politico, in un crescente sentimento antiamericano.
Molti dei membri del congresso eletti sembrano soddisfatti di mettere gli interessi del loro partito davanti agli interessi dei loro elettori. Prendiamo ad esempio l’assistenza sanitaria: il senato sta progettando di mantenere fino all’80% della versione della riforma sanitaria di Trump (versione che causerebbe a 23 milioni di persone la perdita della copertura sanitaria, aumentandone i premi del 20%, minando le protezioni per le persone con condizioni preesistenti). Eppure promette di iniziare da zero, e scrivere una nuova e propria versione.
Per ProgressReport, l’assistenza sanitaria non è l’unica area in cui il Congresso manca di rappresentare gli interessi del popolo americano. Molti dirigenti del Congresso hanno segnalato il sostegno alla struttura del bilancio di Trump, che comprende tagli devastanti a programmi federali a cui milioni di americani si affidano come standard di vita basilari. E poi, naturalmente, c’è l’affaire Russia. Troppi membri del congresso sono disposti a ignorare i legami traumatici dell’ amministrazione Trump con la Russia.
In un certo senso, i democratici dovrebbero sperare che i repubblicani portino a compimento le loro promesse di abrogazione della riforma sanitaria. Il Congresso deve trovare un nuovo equilibrio, per mantenere alcuni fondamentali diritti sociali.