Grazie Nenni!

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​Il Padre della Repubblica è Pietro Nenni, che nasce politicamente repubblicano e si iscrive al Partito socialista nel 1921.
​Dopo la Liberazione intuisce che l’influenza degli anglo-americani e del Vaticano e l’ “assegnazione” dell’Italia all’area occidentale, unite ad un risorgente sentimento “borghese” nell’opinione pubblica aiutato dalle efferatezze e vendette partigiane, spingono verso posizioni moderate che si incarnano principalmente nella monarchia oltre che nel Vaticano.
​Perciò Nenni sentiva che la vittoria repubblicana diventava sempre più incerta (“è una corsa con l’orologio”) e perciò premette fortemente perché la consultazione degli italiani si facesse al più presto, anche rinviando importanti riforme sociali.
​La Repubblica vinse, ma per pochi voti. Ancora un po’ di tempo e quella vittoria sarebbe diventata molto, molto incerta.
​In questa ricorrenza del 2 giugno è doveroso il nostro “grazie Nenni”, come scrisse il direttore dell’Avanti! Ignazio Silone a insieme a tutta la redazione del giornale.​

fondazione nenni

Via Alberto Caroncini 19, Roma www.fondazionenenni.it

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