Non sarà che la riforma di Renzi “Il Senato delle autonomie” sia il classico topolino?
Che cosa farà il Senato, quali saranno le sue competenze per materia? Mentre la Costituzione indica le materie di competenza dei vari organi, per il Senato delle autonomie non sono previsti compiti specifici. L’articolo 55 mentre è preciso nella definizione delle funzioni della Camera, è vago nella individuazione del ruolo del Senato.
Esso sarà composto da 148 membri: Presidenti di regione, sindaci di comuni capoluogo di regione, da due membri per regione e da due sindaci eletti dai sindaci della regione. Durano in carica per la durata della loro funzione amministrativa. A questi membri si aggiungono 21 senatori che possono essere nominati dal Presidente della Repubblica, scelti tra i cittadini italiani per altissimi meriti nel campo sociale, scientifico, artistico o letterario.
Il Senato può discutere i disegni di legge della Camera, ma non può modificarli. Mi fermo: insomma il Senato delle autonomie non ha alcun potere di decisione, che spetta tutto alla Camera. I suoi membri non percepiscono indennità o rimborsi (viaggio, soggiorno, ecc.).
Mi domando: quanti di questi senatori senza poteri parteciperanno alle sedute, a titolo oneroso, e trascurando i compiti istituzionali di cui sono investiti nelle varie regioni. Ad occhio e croce, e conoscendo i politici italiani, direi pochi, pochissimi.
Ma la riforma solleva altre questioni. Una è fondamentale: perchè sono rappresentati solo enti territoriali? La vita nazionale non si svolge solo nell’ambito delle competenze di questi enti locali. Per fare un esempio: il mondo del lavoro non rientra nelle competenze consultive del Senato? E potrei continuare.
Francamente non si vede l’utilità di questo organo. Molto meglio sopprimerlo o farne una camera deliberante su particolari materie.
Come finirà questa “grande” riforma di Matteo Renzi? Per estinzione perchè saranno talmente pochi quelli che trascureranno i compiti a casa e risparmieranno le spese di viaggio e soggiorno e il Senato diventerà un altro ente inutile.
GIUSEPPE TAMBURRANO
Vi sono altre proposte. Per esempio questa:
http://www.senato.it/service/PDF/PDFServer/BGT/00759884.pdf