– di MAGDA LEKIASHVILI – La Central European University a Budapest, Ungheria, è costretta a lasciare il paese. Ora i rappresentanti dell’Università affermano ufficialmente che sono obbligati ad uscire dalla loro base di Budapest, dopo la scadenza del termine, lo scorso fine settimana, per il raggiungimento di un accordo con il governo. La sede ungherese […]
Read moreKurtz, Orbàn e affini: morta la civiltà, tornano i barbari
Le dichiarazioni del giovane ministro austriaco Sebastian Kurtz e del presidente ungherese,Victor Orbàn, sostenuto dai suoi alleati tutti un tempo “satelliti” (certo non consenzienti) dell’Urss (cioè Polonia, Repubblica Ceca e Slovacchia) a proposito di emigrazione, di campi di concentramento o isole di concentramento, hanno dato un colpo decisivo alla civiltà occidentale, non solo quella […]
Read moreTrump con l’elmetto, i giovani ungheresi coi tulipani
-di ANTONIO MAGLIE- Domenica la Turchia deciderà se rompere definitivamente con la democrazia, sostanzialmente annullando la divisione dei poteri e asservendo la macchina della giustizia al padre-padrone (Erdogan); in Ungheria dove la deriva della post-democrazia attraverso Orbàn ha assunto caratteri decisamente preoccupanti, i giovani armati di tulipani provano a cambiare il corso delle cose mentre […]
Read moreIl trattato di Roma: il pericoloso “caso Orbán”
-di LAZLÓ KOVÁCS*- Il 25 marzo 1957, sei paesi dell’Europa occidentale avviarono il processo di integrazione europea: facendo tesoro della lezione di due guerre mondiali, firmarono il trattato di Roma. Il loro obiettivo era quello di evitare ulteriori conflitti distruttivi rafforzando l’interdipendenza e accettando un sistema di valori comuni. Un elemento di questo sistema di […]
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