Arrivano i soldi per chiudere i rinnovi contrattuali della Pubblica Amministrazione in ossequio all’accordo raggiunto da governo e sindacati il 30 novembre scorso. L’annuncio lo ha dato la ministra della Pubblica Amministrazione, Marianna Madia. È stato infatti firmato il decreto previsto dalla legge di bilancio per coprire il costo dell’operazione. In realtà, il provvedimento copre la metà della spesa prevista per il triennio (2016-2018); la seconda metà verrà stanziata con la prossima legge di bilancio.

In tutto il rinnovo comporterà un investimento di trecento milioni per l’anno passato, novecento per quello in corso e un miliardo e duecento milioni per il 2018. Gran parte dei quattrini saranno utilizzati per gli aumenti contrattuali (nella Pubblica Amministrazione non si rinnovavano da quasi sette anni), una piccola parte, invece, servirà per finanziare gli interventi alle forze dell’ordine, al riordino e al riconoscimento del beneficio degli “80 euro” e alle assunzioni straordinarie, a cominciare dai magistrati.