-di GIUSEPPE TAMBURRANO-
Piercamillo Davigo ha fatto parte del pool milanese Mani Pulite. Fu lui a dire “dobbiamo rivoltare l’Italia come un calzino”. La rivoltarono e lo spazio vuoto fu occupato da Silvio Berlusconi e la corruzione che il pool credeva di aver sconfitta riemerse peggio di prima come riconosce oggi lo stesso Davigo. E io penso a Craxi, vittima sacrificale, penso al PSI il quale è stato distrutto per “via giudiziaria” da Davigo e dal pool e non è più riemerso dalla bufera.
***
Che cosa ha in mente Davigo? Di venire a combattere il “male” dove esso è, cioè nella vita politica? Vi ha provato un suo collega del pool, Di Pietro, ed è stato un fallimento. Sarebbe più bravo? La politica la fanno, bene o male, i politici e non gli ex magistrati: le prospettive di Davigo sono di fare qualche intervista e poi di essere candidato in un partito di destra: Salvini e i Cinque Stelle si sono già prenotati.
E i socialisti tacciono, essi che hanno i titoli per interloquire perché sono stati le vittime principali di Tangentopoli: i pochissimi che sono rimasti chiedono invece posti di sottopotere al PD che a suo tempo fu il principale sostegno di Mani Pulite e non si rendono conto che il socialismo di Turati e di Nenni resta adeguato ai tempi, la “via maestra” del progresso.
Berlusconi era amico di Craxi e ne prese il posto. Il Pd è nato nel 2007, quindi ben più tardi. I socialisti, quelli veri e non craxiani, avrebbero dovuto riprendere la loro bandiera, glosriosa con circa un secolo di vita, dal fango in cui la banda di Craxi l’aveva buttata e, dopo averla ripulita, avrebbero dovuto ancora issarla. Ma preferirono seguire le bugie del loro gruppo dominante. Peccato! Sono stato socialista fino all’unificazione col PSDI ed è stato doloroso assistere alla fine del “socialismo” in Italia.
Tamburrano dimostra lucidità politica e indica la necessita che i Socialisti seguano Turati e Nenni per far sentire la voce del progresso e della giustizia sociale a testa alta.
Hanno rovinato quel poco che la magistratura possedeva. Perché solo Milano sono così efficienti e non a Reggio Calabria o Palermo o Napoli ?