-di SANDRO ROAZZI-
Estate da “tutto esaurito” secondo un sondaggio di Cna. Del resto le vacanze, sia pur brevi, avevano “retto” anche ai colpi della recessione, dando una mano ai derelitti consumi interni di quel periodo. La “vacanza breve” però si conferma quella più frequente: l’incremento maggiore risulta essere quello del 4,8% riferito a… fughe da casa fino a sette giorni. Le famiglie non hanno cessato di fare.. i conti con i bilanci domestici, inevitabile. In complesso gli operatori turistici della Cna destinatari del sondaggio, si aspettano un aumento dei vacanzieri del 6,5% al mare, sempre re del solleone, con il turismo straniero anch’esso in crescita del 2,5%. Molto gradita la “destinazione Italia” il che vuol dire un po’ di benefico ossigeno per quanti lavorano per il mercato interno. Infatti otto su 10 italiani si muoveranno nel bel Paese.
La spiaggia conquista il 44% del… pacchetto vacanze. Passati i tempi nei quali navigava oltre il 50% delle preferenze, resta pur sempre la meta più gettonata. Avanza inesorabilmente il “fai-da-te'” nel programmare le vacanze, mentre la tradizione… si riscatta con un aumento delle presenze in albergo: un turista su due farà questa scelta. Meno auto e più trasporti collettivi; meno giornata da… salamandre sull’arenile, più escursioni alla ricerca delle tante bellezze artistiche e delle opportunità culturali. Come dire… si profila una estate intelligente. Se così sarà, queste previsioni sarebbero un segnale positivo rispetto alla voglia di reagire degli italiani. Certo l’estate passa in fretta e con l’autunno torneranno i problemi di fondo della nostra economia. Bisognerebbe però cogliere questa intonazione incoraggiante verso i consumi turistici per prolungare l’effetto turismo sulla economia reale.
Come? Considerandolo un asset strategico della crescita da promuovere e valorizzare in tutto il Paese, agendo con decisione nella competizione internazionale. Il turismo straniero “ricco” è in crescita, ma va intercettato. Occorre poi riflettere nuovamente sul prolungamento dei periodi di vacanze oltre la stagione estiva, modernizzando tutte le infrastrutture che hanno a che fare con il turismo. Ed agevolando chi investe. Un progetto “turismo” come leva forte di sviluppo. Intanto… buona estate 2017.