-di FRANCESCA VIAN-
“Mi è mancata la scuola della famiglia, financo quella della strada.” Da Pietro Nenni, Taccuino 1942, prima edizione 1955.
“Mentre la produzione e il lavoro stanno per fare un prodigioso salto qualitativo che esige un tipo di tecnico e di operaio specializzato, la nostra scuola pubblica è del tutto incapace di darci questi tecnici e questi operai qualificati. Che dico? Essa ci lascia ancora sulle braccia milioni di analfabeti, e sforna di preferenza umanisti invece che scienziati e tecnici.” Da Pietro Nenni, Discorso alla Camera dei deputati, 6 giugno 1957, Sulla fiducia al governo Zoli, in Discorsi parlamentari (1946-1979), a cura di Mario Pacelli, Roma, Camera dei deputati, 1983.
“Quello della scuola non è soltanto problema quantitativo ed economico (di aule, di numero dei maestri, degli insegnanti e degli scolari) ma è anche problema qualitativo e politico di indirizzo scolastico. (…) Le tre esigenze fondamentali del rinnovamento della scuola: la sua democratizzazione, un nuovo orientamento dell’insegnamento, l’adeguamento dell’insegnamento alle esigenze dello sviluppo economico e tecnico dei nostri tempi.” Da Pietro Nenni, Discorso alla Camera dei deputati, 16 luglio 1958, Sulla fiducia al II governo Fanfani, Discorsi parlamentari (1946-1979), a cura di Mario Pacelli, Roma, Camera dei deputati, 1983.
“La nostra repubblica democratica non ha ancora la sua scuola. La Costituzione non è stata attuata né per quanto riguarda la priorità che essa assegna allo Stato nella funzione educativa, né per quanto attiene all’obbligo di assicurare a tutti i cittadini, indipendentemente da ogni discriminazione di classe, una base culturale ed educativa culturale e gratuita.” Da Pietro Nenni, Discorso alla Camera dei deputati, 6 aprile 1960, Sulla fiducia al governo Tambroni, Discorsi parlamentari (1946-1979), a cura di Mario Pacelli, Roma, Camera dei deputati, 1983.
“La nazione, onorevoli colleghi, sarà ciò che è la scuola pubblica.” Da Pietro Nenni, Discorso alla Camera dei deputati, 6 aprile 1960, Sulla fiducia al governo Tambroni, Discorsi parlamentari (1946-1979), a cura di Mario Pacelli, Roma, Camera dei deputati, 1983.
“Chiediamo che la scuola si trasformi in centro consapevole di preparazione della gioventù alla vita democratica.” Da Pietro Nenni, Discorso alla Camera dei deputati, 6 aprile 1960, Sulla fiducia al governo Tambroni, Discorsi parlamentari (1946-1979), a cura di Mario Pacelli, Roma, Camera dei deputati, 1983.
“Una scuola che si adagia su indirizzi e metodi didattici privi ormai di validità e senza rapporto coi tempi.” Da Pietro Nenni, Relazione al Congresso socialista, Milano, 15 marzo 1961, in AAVV, Parole al potere, a cura di Gabriele Pedullà, Milano, 2011
Nell’immagine di copertina “Le scuole…”, disegno di Giuseppe Scalarini apparso nell’Almanacco socialista del 1917 (scalarini.it). Il 9 gennaio 1921, Giuseppe Scalarini pubblicò un articolo con una rielaborazione in chiave moderna della Divina Commedia, per il centenario dantesco. Sulla scuola scrisse: “Nel limbo o primo cerchio ci sono gli eroi della scienza che non cedettero a Cristo: i maestri, i professori, gli scienziati che misero Caino nella scuola, e, invece di illuminare le menti, le oscuravano. Sono condannati a vagare nelle tenebre eterne, ragliando come gli asini.” http://www.scalarini.it/it/opera-artistica/articoli/Il%20centenario%20dantesco%20(Avanti!)
Gli aforismi e i pensieri di Nenni delle puntate precedenti si trovano in “Parole d’autore”. Arrivederci a domenica 21 maggio 2017 con gli aforismi e i pensieri di Nenni sul governare. francescavian@gmail.com