Aforismi e pensieri di Nenni sui fini

-di FRANCESCA VIAN-

“La socializzazione dei mezzi di produzione e di scambio rimane pur sempre mezzo; potentissimo mezzo; non è, non può essere, fine. Il fine è altro. Il fine è il perfezionamento della personalità umana, è la creazione di un ordine nuovo che assicuri al massimo numero di esseri umani la possibilità concreta, pratica, effettiva di elevarsi al più alto livello di vita materiale e spirituale”. Da Pietro Nenni, Perché?, “Il Quarto Stato”, 27 marzo 1926, firmato ‘Noi’, ripubblicato in La battaglia socialista contro il fascismo, Milano, Mursia, 1977.

 “La verità è che non c’è azione valida senza una dottrina valida e che la via di edificazione del socialismo rimane vincolata ad una costante armonizzazione del movimento al fine.” Da Pietro Nenni, “La polemica sul revisionismo”, in “Mondo operaio”, gennaio 1960, n. 1, ripubblicato in “Mondo operaio. 1956-1965”, antologia in due volumi a cura di Gaetano Arfè, 1966, Luciano Landi editore.

“E’ il problema del nostro come degli altri partiti, quello dell’adeguamento dei mezzi al fine in situazioni necessariamente mutevoli, le quali operano ad un tempo come causa ed effetto rispetto alle direttive d’azione.” Da Pietro Nenni, La scelta del 34° congresso, in “Mondo operaio”, gennaio- febbraio 1961, n. 1-2, ripubblicato in “Mondo operaio. 1956-1965”, antologia in due volumi a cura di Gaetano Arfè, 1966, Luciano Landi editore.

“Non vada offuscato dalla pratica quotidiana e non annebbiato nel mito il problemaNenni rovesciatodel fine al quale il socialismo tende, il fine di liberare la società umana di tutte le forme di alienazione e di oppressione.” Da Pietro Nenni, Introduzione a “Mondo operaio. 1956-1965”, antologia in due volumi a cura di Gaetano Arfè, 1966, Luciano Landi editore.

 “Nella mia vita di militante ho obbedito sempre alla regola di far politica e cioè di adeguare continuamente l’azione alla realtà che cambia per poter perseguire l’obiettivo.”  Da Pietro Nenni, Intervista sul socialismo italiano, a cura di Giuseppe Tamburrano, Bari, Laterza, 1977.

“Del principio di Bernstein (“il movimento è tutto, il fine è nulla” ndr) ho sempre accettato la prima parte: “il movimento è tutto”, ma ho rifiutato la seconda. Solo quando si è in chiaro sul fine, allora il movimento diventa veramente tutto, esso è la politica volta a volta necessaria per conseguire quell’obiettivo finale”. Da Pietro Nenni, Intervista sul socialismo italiano, a cura di Giuseppe Tamburrano, Bari, Laterza, 1977.

Nell’immagine di copertina, una cartolina socialista per il primo maggio del 1901. Un uomo rompe le catene del presente, sullo sfondo di un sole che illumina il cammino dell’avvenire. Da AA.VV., Le immagini del socialismo. 

Gli aforismi e i pensieri di Nenni delle puntate precedenti si trovano in “Parole d’autore”. Arrivederci a domenica 7 maggio 2017 con gli aforismi e i pensieri di Nenni sui mezzi. francescavian@gmail.com

francescavian

One thought on “Aforismi e pensieri di Nenni sui fini

  1. E’ incredibile la sconvolgente attualità dei pensieri di Pietro Nenni richiamati da Francesca in questa puntata sul rapporto tra fini e mezzi, con l’accorato invito di assumere sempre come centrali i Fini. Sono passati decenni e la cultura attuale nei vari campi dell’impegno politico e sociale è ancora e sempre più centrata sui mezzi, spesso proposti come fini. Alcuni quesiti significativi per interrogarci oggi sul rapporto tra fini e mezzi: Sanità o salute? Insegnamento o apprendimento? Insegnanti o studenti, Conoscenze o competenze? Riti o spiritualità? Produzione o qualità della vita? PIL o sviluppo sostenibile?

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