Ecco L’Articolo 1, una bussola nella modernità

articolo-1

-di ANTONIO MAGLIE-

Domani, 14 febbraio, a Roma, nella sede della Uil che ci ha cortesemente messo a disposizione una sala, presenteremo la nostra rivista: “L’Articolo 1”. In realtà è nata da tempo (un paio di anni fa), sotto la spinta del presidente della Fondazione Pietro Nenni, Giorgio Benvenuto, che immaginava un “luogo” in cui “idee diverse” (in controtendenza con la moda del pensiero unico e delle concezioni autocratiche della politica) potessero confrontarsi e, semmai, trovare una sintesi. Una idea ambiziosa che ha avuto bisogno di una fase di sperimentazione con la diffusione della rivista inizialmente solo attraverso il web.

Le risposte sono state positive ma avevamo bisogno di irrobustirci dal punto di vista della struttura e dell’organizzazione. Adesso pensiamo di essere pronti. Anche con l’aiuto degli amici (alcuni dei quali parteciperanno all’incontro di domani: Carlo Fiordaliso che coordinerà il dibattito, Rino Formica, Carlo Ghezzi, presidente della Fondazione Giuseppe Di Vittorio, Cesare Salvi, esponente autorevole del Cda della Fondazione e sostenitore appassionato di questo progetto, Raffaele Morese, presidente dell’Associazione Koinè, e, ovviamente, Giorgio Benvenuto) e di una piccola e giovanissima redazione.

Poiché una rivista è in qualche maniera uno strumento antico (ma, ci auguriamo, non preistorico) abbiamo pensato che fosse utile affidarsi a una “materia prima” antica, la carta, e a una diffusione che ricorda in qualche misura il passato dei prodotti editoriali, cioè le librerie. Anche perché la rivista è un pezzo dell’attività editoriale che la Fondazione, anche grazie alla collaborazione con Bibliotheka Edizioni, sta sviluppando e che va dai libri al Blog che in questi ultimi tempi abbiamo provato a rendere sempre più dinamico.

La data di questa presentazione è in qualche maniera significativa: 14 febbraio la festa degli innamorati, cioè la festa delle passioni, passioni che noi nutriamo per la politica non semplicemente raccontata ma partecipata, capace di costruire soluzioni nuove senza recidere le radici, proiettata nel futuro considerato, però, come l’evoluzione del presente e anche del passato. Abbiamo l’intenzione di creare un luogo aperto ma non asettico, cioè al di sopra delle posizioni, delle scelte ideali, dei patrimoni valoriali.

Aperti, dunque, ma dentro un campo, quello della sinistra, senza settarismi (come si addice alla nostra formazione socialista, ricca di sfaccettature) ma anche senza cedimenti, pentimenti o abiure. La collana che sotto le insegne di Bibliotheka Edizioni raccoglie i nostri libri ha un nome evocativo: Bussole, strumenti che servono per orientarsi nell’immensità del mondo. La rivista vuole essere una piccola bussola: un compagno di viaggio capace di aiutarci, pur nella limitatezza delle nostre forze e dei nostri mezzi, nella ricerca della più adeguata definizione di “sinistra”. Fuori dai luoghi comuni e dalle comodità della facile retorica.

fondazione nenni

Via Alberto Caroncini 19, Roma www.fondazionenenni.it

Rispondi