Renzi ha cambiato opinione circa l’intervento militare italiano in Libia. E’ nel suo diritto. Sta di fatto che ha ignorato un punto importante: che il problema dell’avanzata dell’ISIS in Libia non riguarda solo le minacce di un attacco missilistico contro l’Italia: riguarda anche l’arrivo delle milizie di al-Baghdadi sulle coste da cui prendono il mare i barconi.
L’intervento italiano vicino alle coste è pericoloso come ha sperimentato la motovedetta della guardia costiera minacciata da uomini armati di kalashnicov. Quanti ijadisti arriveranno in Italia? Al-Baghdadi mira al papa: non c’è bisogno di un missile su san Pietro. Un Ali Agca tra i quaedisti si trova facilmente! E questo papa ha lasciato in garage l’auto blindata di Giovanni Paolo II e ama confondersi col popolo di fedeli: quod deus avertat……