L’Interpol non ha eletto come presidente il rappresentante russo

– di MAGDA LEKIASHVILI –

L’Organizzazione internazionale della polizia criminale, Interpol, ha eletto come presidente il candidato sud coreano Kim Jong-yang, scavalcando così il rappresentante della Russia. Kim aveva già prestato servizio come presidente sostituto dell’Interpol, da quando Meng Hongwei, suo predecessore, si è dimesso, ed è stato vicepresidente in rappresentanza dell’Asia.

La Casa Bianca e i suoi partner si sono opposti contro i tentativi di Alexander Prokopchuk (candidato russo) di essere nominato come prossimo presidente della polizia internazionale, affermando che la sua elezione avrebbe potuto dare luce verde ad ulteriori abusi da parte russa del sistema di “notifica rossa” dell’Interpol per inseguire avversari politici. Nel caso in cui Prokopchuk fosse stato nominato, l’Ucraina e la Lettonia hanno dichiarato che sarebbero stati pronti ad abbandonare l’organizzazione. Anche Michail Chodorkovskij, imprenditore russo e oppositore del Cremlino esiliato a Londra, parlando con i giornalisti britannici aveva spiegato loro la pericolosità della Russia con un loro rappresentante all’Interpol. “Eleggere Prokopchuk come presidente della polizia internazionale metterà un’ombra non soltanto sulla reputazione dell’organizzazione internazionale, ma sarà una minaccia per tutti i politici rifiugiati che stanno chiedendo in Europa asilo politico” – dice Chodorkovskij. Aveva lo stesso timore Marina Litvinenko, la vedova del dissidente avvelenato Alexander Litvinenko. “Tutti quelli che chiedono asilo politico qui nel Regno Unito ora non si sentiranno affatto al sicuro “, ha detto.

Le elezioni del nuovo presidente si sono svolte ieri. L’Interpol avrebbe dovuto eleggere il sostituto dell’ex presidente, Meng Hongwei, di nazionalità cinese, sparito in Cina nell’ottobre scorso. Successivamente, il governo cinese aveva comunicato che Hongwei era stato arrestato con l’accusa di corruzione.

Prokopchuk è un generale del ministero degli interni russo ed è anche il vicepresidente dell’Interpol. Che Alexander Prokopchuk sarebbe stato candidato è stato reso noto all’ultimo momento. Probabilemente, nel momento in cui il Cremlino ha acquisito la sicurezza che il suo rappresentante avrebbe potuto ricevere abbastanza voti per vincere. Però, non è andato così. Molti dei governi europei si sono opposti alla sua elezione.

magdalekiashvili

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