Il tema è da sempre al centro delle analisi degli studiosi di diritto del lavoro, a cominciare da Gino Giugni che ha scritto sull’argomento pagine fondamentali che hanno trovato una traduzione nella legge che prese il nome di Statuto dei Lavoratori. Questa mattina alle 11,30, al Senato, nella sala Caduti di Nassirya, il delicato equilibrio tra interventi legislativi e autonomia negoziale nell’ambito delle relazioni sindacali tornerà al centro dell’attenzione grazie al libro scritto da un autorevole collaboratore di questo Blog, il professor Maurizio Ballistreri, docente di diritto del lavoro all’università di Messina. “Sindacato: legge e autonomia” (Giuffrè Editore) è il titolo del libro; “Sindacato, tra legge e autonomia” è il tema che sarà al centro del dibattito organizzato dai senatori Antonio d’Alì e Loredana De Petris in collaborazione con Confial (Confederazione Italiana Autonoma Lavoratori). Coordinato da Giuseppe Malara giornalista del Tg1, e introdotto da Benedetto Di Iacovo, coordinatore nazionale Confial, interverranno Giorgio Benvenuto, presidente della Fondazione Buozzi, Sabrina Capozzolo, esponente della Commissione agricoltura della Camera, Domenico Mamone, presidente Unsic, Antonio d’Alì, esponente della commissione Finanze del Senato, Loredana De Petris, esponente della commissione Affari Costituzionali delSenato, Domenico Marino docente di economia all’università di Reggio Calabria, Giovanni Firera, esperto di lavoro e previdenza, Enrico Spicuzza, presidente dell’Ordine dei Commercialisti di Messina, e ovviamente Maurizio Ballistreri, l’autore del libro. L’argomento assume un particolare interesse in una fase in cui la globalizzazione consente alle aziende di operare in un paese rispondendo, però, alle legislazioni di un altro ed essendo diventati più impalpabili i rapporti negoziali.