Ma ora Boeri ci dica quanto prenderà lui di pensione

Festival dell'Economia, Sovranità in conflitto

Il presidente dell’Inps, Tito Boeri, periodicamente illustra i privilegi che allietano la vita dei pensionati. Oggi ha spiegato che il governo nell’ultima manovra è stato eccessivamente generoso e che bisogna affrontare la questione della disparità di trattamenti che, nell’oratoria del capo dell’Istituto previdenziale, non significa arricchire chi percepisce meno ma impoverire chi percepisce di più (peraltro non ha mai spiegato Boeri quali siano a suo parere le “pensioni alte”). In ogni caso dato che i pulpiti per essere autorevoli devono ispirarsi a principi di assoluta trasparenza e dato che nel frattempo sta distribuendo le famose buste arancioni, allora renda pubblica la “sua” busta arancione, spieghi, cioè, quando lui andrà in pensione e, soprattutto, quanto percepirà. Dato che lui è il “garante” dei pensionati, invece di illustrare ai suoi “datori di lavoro” i meccanismi del debito implicito, spieghi quello che lui esplicitamente incasserà come trattamento di quiescenza.

fondazione nenni

Via Alberto Caroncini 19, Roma www.fondazionenenni.it

Rispondi