Se lo dicono loro!!

Hillary Clinton ha detto (La Stampa, 15 ottobre 2011): “Gli interessi economici determinano la politica estera” (ogni tanto torna la barba di Karl Marx nei posti più impensati!).
Un’altra donna con le palle, Angela Merkel, sostiene a spada tratta la Tobin Tax, che gli USA rifiutano (Tobin un economista che propose la tassazione delle transazioni finanziarie internazionali e che è stato il santone dei “global”: oggi lo è dei capitalisti!). Questa tassa è tra gli slogan degli “indignati” di Zuccoli Park, molto popolari tra gli americani.
Ancora la Clinton: “L’Europa è ancora un partner degli USA, ma rischiamo di lasciare il posto all’Area del Pacifico se l’Europa non renderà più agevoli gli scambi commerciali” (USA ed Europa non erano legati da comuni valori?)
“L’uno per cento della popolazione non può impoverire il novantanove per cento”. Citano i dati dell’economista George Paker – guru dei vip riuniti a Manhattan per festeggiare il Council of Foreign Relations- bastione del potere USA (Gianni Riotta, La Stampa, cit): “Tra il 1979 e il 2006 il reddito del ceto medio USA è cresciuto del 21%; quello dei poveri solo dell’11%, mentre l’1% dei ricchi ha aumentato il suo reddito del 256%”
La barba di Marx spunta dappertutto. Tranne che a sinistra!

Giuseppe Tamburrano

fondazione nenni

Via Alberto Caroncini 19, Roma www.fondazionenenni.it

Rispondi