Finalmente una bellissima notizia. L’eroina birmana Aung San Suu Kyi ha ottenuto alle elezioni oltre l’ottanta per cento dei voti battendo a mani nude i generali. La via per liberare la Birmania dal potere militare totalitario è ancora lunga ma è stata imboccata.
Papa Francesco non è più solo. Aung San Suu Kyi sarà al suo fianco e rappresenta la seconda grande speranza nel mondo.