Questa tornata di elezioni nei Land è interessante per i futuri sviluppi del sistema politico tedesco. primo dato inusuale si tratta di elezioni anticipate, in 2 casi(Saar e Nord Reno Westfalia) per ragioni politiche e nel terzo lo Schleswig-Holstein a causa di una sentenza di incostituzionalità della legge elettorale( in Germania è possibile, invece in Italia no, tanto che ci teniamo il porcellum), che aveva dato la maggioranza alla CDU e FDP, che pur non avevano la maggioranza dei consensi. Nella Saar c’era un maggioranza Jamaica dai colori della bandiera di quello Stato Verde Nero e Blu (Verdi CDU e FDP), benché ci fosse una teorica maggioranza SPD,Linke e Verdi, ma Lafontaine aveva aspramente polemizzato con i Verdi nella campagna elettorale. In NRW SPD e Verdi governavano in minoranza perché decisiva era la Linke. Dunque se politicamente non si possono formare maggioranze rosso-rosso- verdi è compromessa un’alternativa di sinistra. se tale alternativa non è possibile, vi sono conseguenze perché nella NRW la Linke rischia seriemente di star fuori non superando la soglia, anche per 2 concomitanti fattori il recupero della SPD grazie al suo spostamento a sinistra e per l’effetto del voto utile e per il successo dei Piraten, che pescano nel bacino del voto giovane anticonformista, che erano attratti dalla Linke. Con i Piraten non ci sono maggioranze possibili, né per la sinistra né per la destra, quindi o SPD e Verdi conquistano la maggioranza da soli ovvero si rafforzano pressioni per Grandi Coalizioni SPD- CDU, che si sono però rivelate fatali per la SPD: tracollo del 2009. La scomparsa di Lafontaine rende la Linke sempre più dipendente dall’Ostalgie, degli eredi della DDR e della SED, che non hanno attrattiva nei Land occidentali e che con l’atteggiamento su Gauck hanno rinforzato i sospetti di essere eredi del passato. D’altro canto la FDP sembrava sotto soglia nei sondaggi di opinione e nelle elezioni dei Landtag. In NRW sono a rischio. se non superano la soglia il governo Merkel sarebbe indebolito, come è indebolito dai contrasti tra CDU e FDP, l’ultima sull’introduzione di un salario minimo che la DGB vuole in € 8,5 all’ora. La CDU non è pregiudizialmente contraria, sia pure non pronunciandosi sull’ammontare, mentre la FDP è assolutamente contraria. Intanto una morale: il sistema elettorale tedesco considerato un modello per la stabilità nel cambiamento sta per entrare in blocco per ragioni politiche, cioè la comparsa di gruppi parlamentari nel Bundestag e nei Land incapaci di coalizione: Piraten strutturalmente e Linke transitoriamente. La chiave è sempre la politica non i sistemi elettorali: con il proporzionale puro della nostra Prima repubblica se DC e PCI avessero potuto governare insieme avremmo avuto governi stabilissimi, forse addirittura troppo, che avrebbero ucciso la fantasia e l’innovazione politica. Avremmo avuto le leggi sul divorzio e sull’interruzione di gravidanza?
Felice Besostri
La questione delle forze “incapaci di coalizione” del resto dura solo sino a che queste forze, talora anche per il backfiring dei tentativi di ostracismo delle forze “capaci di coalizione”, non ottengono una percentuale sufficiente, prima a superare gli eventuali sbarramenti, e poi a rendere ingovernabile il sistema al di fuori di “grandi coalizioni” che preluderebbero solo ad un loro ulteriore rafforzamento. Dopo di che il meccanismo salta, che si tratti dei Pirati, della Nuova Alba greca o di Grillo dalle nostre parti.